IL GRUPPO FS AL TURKISH RAILWAY SUMMIT

È il primo Turkish Railway Summit, organizzato il 21 e 22 ottobre a Istanbul dal Ministero dei Trasporti Turco e dalle Ferrovie Turche (TCDD - Türkiye Cumhuriyeti Devlet Demiryolları) per favorire lo scambio di informazioni e lo sviluppo delle relazioni tra stakeholder nazionali e internazionali del settore ferroviario.

Per discutere con i rappresentanti dei Paesi leader nel settore sui temi relativi ai cambiamenti, agli sviluppi attesi e alle strategie emergenti, il summit dedica una intera sessione alla Reform of Railways. In particolare, TCDD e le autorità turche sono fortemente interessate a raccogliere informazioni in merito al processo di liberalizzazione e di separazione tra gestione della rete e gestione del servizio di trasporto, ricevendo indicazioni dalle realtà che hanno già maturato esperienza in questo campo.

Tra gli invitati i principali incumbent europei che hanno già dato esecuzione alla riforma: oltre a FS Italiane, a cui è stata richiesta la partecipazione dal Chairman of the Board e Director General di TCDD, Mr. Ali İhsan Uygun, in considerazione della proficua collaborazione fra i vari attori, presenti Deutsche Bahn (Germania), Administrador de Infraestructuras Ferroviarias (Spagna), National Railway Infrastructure Company (Belgio) e Rail Cargo Austria.

Il Gruppo FS Italiane già da anni sta sviluppando stretti rapporti di collaborazione con TCDD in diversi ambiti, in particolare per numerosi progetti afferenti l’ingegneria, con Italferr, e la certificazione, con Italcertifer, registrando piena soddisfazione dei clienti. Inoltre, nel quadro del Memorandum of Understanding rinnovato nel maggio di quest’anno, sono stati acquisiti ulteriori contratti in ambito formazione, a cui è stata data esecuzione attraverso FS International. Sono allo studio possibili ulteriori attività.

L’intervento di FS ha dato evidenza del passaggio avvenuto in Italia, che nel proprio processo di riforma del settore ha notevolmente anticipato quanto successivamente prescritto dalle Direttive Europee. In riferimento alla separazione tra la gestione dell’infrastruttura e del servizio di trasporto, è stato fatto esplicito riferimento ai principali modelli disponibili: il Separate model, che prevede una separazione completa (anche nella proprietà) dei soggetti dedicati alla gestione della rete da coloro che sono dedicati al trasporto, e l’Integrated model, basato sulla valorizzazione dell’integrazione verticale attraverso una holding, ma con la creazione di soggetti giuridici differenti impegnati rispettivamente nella gestione della rete e nel trasporto. Utile anche la sintesi dei principali vantaggi derivanti dall’adozione del Modello Integrato (Holding), che hanno spinto sia DB che FS verso questa preferenza.

Alto l’interesse e l’apprezzamento dimostrati a FS per il contributo al dibattito, confermati anche nell’intervento di Chairman of the Board e General Director di TCDD.

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